domenica 30 dicembre 2012

Una lista di sinistra e autonoma dal PD

Per come si erano messe le cose e per le fortissime resistenze incontrate nell'ultimo anno, aver ottenuto che le sinistre si presentino per quanto possibile unite e soprattutto in maniera autonoma - fuori dalla tutela del PD, come volevano alcuni, e contro quelle politiche neoliberiste che il PD ha appoggiato da sempre e in modo particolare nell'ultimo anno -, è già un risultato molto importante e non scontato. Certamente a questa lista si poteva arrivare seguendo un percorso più lineare e soprattutto vi si poteva arrivare molto prima. E' inutile però, in questo momento, sottilizzare troppo sulla sua composizione e sulla linea programmatica, che comunque è stata migliorata dopo l'esordio decisamente vago e generico dei primi 10 punti lanciati da Ingroia e dopo che ogni illusione circa un possibile accordo con il PD è definitivamente caduta. Adesso è necessario impegnarsi il più possibile affinché la sinistra abbia una propria rappresentanza in parlamento, individuando al contempo i candidati che con maggiore coerenza possano sobbarcarsi questo compito.
 
Anche a Urbino la sinistra deve riorganizzarsi e partire pressoché da zero. Al più presto verrà indetto un primo incontro organizzativo, seguito in tempi stretti da un'assemblea pubblica.